Un grande Amico di Manfredonia
Saluto di Angelo Riccardi, sindaco di Manfredonia
Poetiche raffigurazioni della nostra città ad opera di
Wolfgang Lettl sono presenti nella “rete” e nei più
importanti e noti programmi applicativi di Arte. Se
Manfredonia è conosciuta nel mondo, è dunque merito
anche del maestro Lettl che l’ha raffigurata in numerosi
dipinti di notevole qualità artistica.
Lettl, nato nel 1919, ha incrociato il proprio percorso
artistico ed esistenziale con la terra sipontina nel 1973
quando, con sua moglie Franziska, dalla città tedesca di
Augsburg, dove era nato, si trasferì a Siponto alla ricerca
di luoghi in cui trovare ispirazione per le sue opere.
Presto fu affascinato dall’agro sipontino dove aveva
acquistato un terreno e costruito una villetta, allo Sciale
delle Rondinelle, in cui visse fino al 2005.
È proprio qui, in questo ambiente meridionale in cui la
natura esibisce una luminosa bellezza, che l’artista
tedesco, abbandonate le fredde nebbie della Baviera,
trovò quella luce, quel colore del cielo e del mare da cui
era attratto fin da bambino.
Così, il pittore surrealista, che rappresentava gli enigmi e
i misteri dell’anima, che s’interrogava sui significati e
reinterpretava simboli, per un periodo della sua vita
divenne il prolifico artista impressionista che riproduceva
panorami e scene di vita quotidiana, sempre conquistato
dalla natura e dalla luce del luogo.
Egli amava il territorio sipontino con una passione vivace
che rivelava anche il forte carattere dell’uomo il quale
aveva vissuto intensamente la propria esistenza,
conosciuto le sofferenze della guerra, subito la prigionia,
svolto molti lavori, maturato molteplici esperienze che
avevano affinato la sua percezione d’artista.
Le opere del maestro Wolfgang Lettl rivelano un vero e
proprio amore per il territorio di Manfredonia, come
dimostra il notevole numero di dipinti dedicati, da cui
traspare vitalità e attenzione ai panorami dalle profonde
prospettive, alle scene di vita quotidiana che possiamo
ammirare in dipinti quali: Pertuso del Monaco, Riviera
Sud, Molo di ponente, Santa Maria di Siponto…
Lettl ripropone a noi stessi, abitanti di questo
meraviglioso territorio, mai abbastanza amato, un nuovo
punto di vista, una felice raffigurazione della natura in
alcuni suoi caratteristici volti: delle calde estati in cui
sembra quasi di poter sentire il monotono canto delle
cicale e il soffio del vento che muove le foglie degli
eucalipti di Siponto, della marina assolata, del
promontorio sullo sfondo che incornicia il mare azzurro,
del lavoro nei cantieri …
Quando, alcuni anni fa, vidi per la prima volta i dipinti
di Lettl, restai affascinato dalla luce, dal colore e
dall’intensità del messaggio che trasmettono.
C’è molta poesia nelle raffigurazioni e c’è anche un
messaggio. È un messaggio d’amore che Lettl ci
comunica: guardare con occhi nuovi il territorio
sipontino e riscoprire quanta bellezza contiene e quanta
può contenerne ancora se tutti ne siamo consapevoli e
sappiamo tutelarla e valorizzarla.
Il Maestro ci invita a questo sguardo che è si, lo sguardo
di un artista, ma può essere lo sguardo di tutti noi.
Esprimo gratitudine a Florian Lettl, figlio di Wolfgang,
per aver organizzato la mostra e messo a disposizione i
dipinti. Il titolo della mostra esprime l’amore che Lettl ha
nutrito per Manfredonia e lo ha dimostrato con i suoi
innumerevoli dipinti. Sono convinto che dobbiamo
ricambiare questo sentimento.
Proporrò, pertanto, di conferire la cittadinanza onoraria
postuma al maestro Wolfgang Lettl e di intitolargli una
strada. Prospetterò inoltre alla famiglia la possibilità di
trasformare la presente mostra in un’esposizione
permanente dei dipinti di un grande Amico che ha
amato Manfredonia.
|